Al Festival della ricerca scientifica, la presentazione del libro "Il prezzo della sostenibilità" del giornalista Henry Sanderson. “Estrazione e lavorazione delle materie prime necessarie per batterie e celle richiedono energia e inquinano gli ecosistemi locali”, spiega. E aggiunge: "Su queste risorse siamo dipendenti dalla Cina". A parlare con lui Andrea Condotta (Gruber Logistics): "La tecnologia per i veicoli pesanti è ancora in ritardo sull'elettrico”
Negli anni sono cresciuti in numero i relatori, i convegni e i promotori. Con la dodicesima edizione il Festival diventa internazionale: arriveranno in presenza studenti da tutto il mondo con l'Academy International e saranno 40 gli eventi tutti in inglese. Fra i nomi di spicco della kermesse quelli di Andrea Rinaldo, John McFall, Henry Sanderson e Paul Ekins, Giulio Boccaletti, Ersilia Vaudo e Bruce Bassett. Oltre 100 i dibattiti in totale su temi che vanno dall'emergenza climatica alla robotica, passando per l'IA, lo spazio e la salute
Ispirato da Margherita Hack, ospite alla prima edizione del Festival, il riconoscimento è una novità della kermesse che prenderà l’avvio il 22 settembre. Guarda ai libri che esplorano il mondo della scienza, dalla ricerca alla divulgazione fino alle questioni etiche e filosofiche connesse. Pur se al primo anno, per gli organizzatori “la sperimentazione è andata in modo eccezionale: sono state 300 le candidature per entrare a far parte della Giuria dei Lettori”. La premiazione del titolo vincitore avverrà domenica 24
I due format, come ogni anno, si contendono titoli, autori e pubblico nelle prime settimane di settembre. Domani, domenica 10, termina la kermesse lombarda, giunta alla sua 27esima edizione e che ha presentato un calendario con oltre 300 incontri. Da mercoledì 13 a domenica 17 settembre, poi, il testimone passerà ai 500 eventi della manifestazione della cittadina del Friuli Venezia Giulia, giunta alla vigilia del suo primo quarto di secolo
L'ultima edizione di Pordenonelegge ha generato un impatto economico di 10,4 mln e un impatto fiscale di 835mila euro, con un moltiplicatore economico 2,09. Questa l’analisi diretta da Guido Guerzoni in collaborazione con la Direzione Centrale Cultura e Sport della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e PromoTurismoFVG. Il direttore della Fondazione Michela Zin: “Nasciamo per iniziativa della Camera di Commercio 24 anni fa e ancora oggi siamo affiancati da tutte le categorie economiche del territorio e da oltre 100 partner. La cultura può essere eccome un veicolo di crescita economica”
Lo scrittore e docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica del Sacro Cuore riflette sul senso del Premio e su come è cambiato il modo di narrare le imprese nel tempo. Partendo dal Novecento, “un secolo dove il racconto delle imprese è avvenuto ma in modo distorto”. Fino ad oggi, con gli scrittori che “continuano ad adagiarsi su categorie predeterminate e non sono aperti a comprendere la modernità”. Quanto al ruolo dei premi letterari, “possono avere ricadute sul mercato, ma oggi c’è scetticismo”
Il docente di Economia e Gestione delle imprese a Ca’ Foscari e presidente di Upskill sull’artigianato oggi: “Custodisce un saper fare eccezionale ma è ancora analogico. Tutto sta nel creare ponti virtuosi fra quel mondo e i giovani nativi digitali con formazione tecnica. Così si favorisce un’innovazione che è sia tecnologica quanto sociale”. Anche perché “favorisce l’incontro in un momento in cui le piccole imprese necessitano di farsi conoscere”. Con un’avvertenza: “Il digitale non può solo rendere più efficiente l’esistente, deve accompagnarsi ad un modo diverso di fare impresa, a nuovi prodotti e servizi”
Cividale del Friuli è un piccolo paesino all’estrema periferia dell’Italia che, ai tempi dell’impero austro-ungarico, era invece il centro culturale pulsante della MittelEuropa. In questa posizione di confine, tra Italia, Austria e Slovenia, dal 1991 si tiene il Mittelfest, a promuovere l'incrocio da culture diverse. Giacomo Pedini, dal 2021 direttore artistico: "Mi affascina l'idea di lavorare con un pezzo di Europa che in fondo gli europei occidentali non conoscono appieno. La cultura ha un senso politico e può unire"
Dopo l’edizione '22 dedicata agli “imprevisti”, la 32esima edizione del festival multidisciplinare di teatro, musica, danza e circo di riferimento per l’area Centro-europea e balcanica torna per parlare dell’inevitabile. Al centro la discussione su “quale sia il margine dato alla scelta del singolo, quella capace di cambiare l’andamento di un meccanismo che sembra immutabile”. Previsti 38 titoli e la partecipazione di 13 Paesi (erano 39 titoli e 13 Paesi nel ‘22). Nel programma spettacoli itineranti, letterari ed epici; ma anche musica, esibizioni circensi e concerti
Il direttore di Ask, il centro di ricerca della Bocconi, ha tirato le fila del dossier che ha sviluppato i dodici mesi di iniziative in vista di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. Un titolo che può generare effetti più duraturi rispetto all’anno di nomina, inaugurata qualche mese fa, diventando “una grande occasione di sviluppo territoriale a base culturale”, spiega Baia Curioni. E un investimento sul futuro delle due città, “altrimenti il destino è diventare satelliti di una Milano sempre meno gestibile. Ma vedremo tra dieci anni se rispetto a questa prospettiva ci sarà stato un riverbero importante”
A dimostrarlo sono i due weekend di giugno che hanno animato Cornedo Vicentino (VI) e Torri del Benaco (VR). Qui le rassegne letterarie hanno promosso la diffusione della cultura attraverso dibattiti, incontri con autori e vendita di libri. Gli eventi hanno coinvolto il pubblico locale e generato vivacità e un senso di comunità. Il sindaco di Cornedo, Lanaro: “Bilancio nettamente positivo. Appuntamento al prossimo anno”. Prossima tappa a Susegana, il 7-8 ottobre
Al 31 dicembre 2022, i detenuti lavoranti erano il 35,2% del totale (-0,3% rispetto al 2021). Solo il 4,6% dipendenti di datori di lavoro esterni (+1,1%) in 349 aziende, ammesse, grazie ai benefici della legge Smuraglia, alle agevolazioni 2022 per un ammontare complessivo di circa 9,3 mln. “Ma vanno abbattute le barriere culturali e burocratiche. Bisogna poi supportare l’ex detenuto una volta fuori o è solo uno spreco di risorse”, spiega Michele Miravalle, coordinatore nazionale dell’Osservatorio di Antigone. L'associazione dal 2007 redige un rapporto annuale sulle condizioni penitenziarie
Il Teatro Stabile del Veneto è tornato l’anno scorso ad essere Teatro Nazionale, inserendosi al secondo posto dei migliori teatri italiani. Che certifica l’essere riusciti a “trovare una formula che è un modello, tanto che ci sostengono imprenditori, camere di commercio e fondazioni bancarie”, spiega il presidente Beltotto. Alla base del successo, oltre a trovare partner istituzionali e privati, l’aver considerato la comunità dei quattro teatri un unicum da gestire “dal punto di vista aziendale con criteri asettici e moderni”
Nonostante le previsioni da record per la bella stagione di quest’anno, per il settore c’è ancora da lavorare per stare al passo con i servizi degli altri competitor. Federico Delaini, presidente del Camping Bella Italia di Peschiera del Garda: “Da Francoforte c’è solo un volo ogni due ore per l’Italia. Invece per la Spagna uno ogni trenta minuti. Lo Stato deve intervenire sulla logistica e investire di più nel nostro Paese. Il numero chiuso nelle città? Non ha senso. Lavoriamo sull’offerta autunnale ed invernale”
Per la terza volta presidente della giuria dei Letterati, il politico, giornalista, scrittore e regista Walter Veltroni esprime la sua soddisfazione per la cinquina scelta: "Libri di alto livello, contento ci siano anche molte scrittrici". E sul ruolo della letteratura oggi: "Usa l’ago e il filo, per ricucire un’epoca fatta di frammenti. Dimostra che c’è qualcosa che resiste allo scorrere sempre pià veloce del tempo". Sul proliferare di premi letterari: "Il Campiello è particolare, unisce una prima scrematura da parte di esperti al giudizio del pubblico che poi i libri li legge"
Al Galileo Festival Carlo Cacciamani, direttore generale Italia Meteo, e Matteo Dell’Acqua, direttore Computing and Data Center ECMWF Bologna, hanno fatto il punto sulla situazione climatica e sugli eventi meteorologici estremi sempre più frequenti. Ad avere un ruolo decisivo in questo contesto sono i supercalcolatori, ad oggi fondamentali per le previsioni. Dell'Acqua (direttore Computing and Data Center ECMWF): "La sfida è essere sempre più accurati. Fra un mese a Bologna implementeremo la prima evoluzione scientifica del nostro modello di previsione: ci permetterà di descrivere meglio la superficie della Terra e arrivare a previsioni più precise degli eventi estremi”
Il 20 maggio si aprirà uno degli appuntamenti tradizionali per intercettare il futuro e le nuove narrazioni di una professione chiave come quella dell’architetto. Tante le sfide attuali: la sostenibilità, case sempre più costose, il ripensamento dei centri storici. Ne abbiamo parlato con Enrico Frigerio, fondatore del Frigerio Design Group, studio che ha sempre fatto della qualità e del rapporto con l’ambiente l'obiettivo primario: “La progettazione integrata è la chiave, e dev'essere a lungo termine. Per questo è fondamentale una buona pianificazione finanziaria”
La tre giorni di Parma si è aperta con un'anteprima giovedì sera, per la presentazione del libro ‘Acqua, una biografia’ del fisico italiano. Un evento che arriva proprio quando un quinto delle precipitazioni che normalmente cadrebbero in un anno intero in Emilia-Romagna si è concentrato in appena 36 ore. Ma Giulio Boccaletti avverte: “Viviamo ancora in una situazione di scarsità della risorsa idrica. E l’Italia, per via della sua posizione geografica, si trova a essere una frontiera di questi e altri cambiamenti climatici”
Quella della sostenibilità è una sfida alla quale non ci si può più sottrarre, lo sanno bene molte aziende del Bel Paese, motori di un cambiamento spesso non adeguatamente supportato da politiche capaci di pensare la transizione ecologica come un’occasione economicamente vantaggiosa. Ne abbiamo parlato con Ermete Realacci, presidente di Fondazione Symbola, ambientalista nel dna, tra i fondatori di Legambiente e del Kyoto Club, che presiederà il Comitato Scientifico del Festival parmense dedicato alla green economy
Per il direttore relazioni istituzionali e Centro Studi del TCI, tra i promotori dell'evento, "non c'è più un tema specifico che muove il turista". E se da un lato il turismo si fa sempre più fai da te, "vediamo sempre più persone che cercano nel brand riconosciuto una garanzia che tutto sia stato verificato da chi è del mestiere". Occorre, per questo, "trasmettere i valori ambientali, sociali e anche imprenditoriali del territorio nel loro insieme perché sono collegati, che è una delle peculiarità del nostro Paese"
Il fine settimana della manifestazione promossa da ItalyPost e Touring Club Italiano, che terminerà domani, domenica 23 aprile, punta come sempre i riflettori sulle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, un modo per “riscoprire l’Italia e la cultura di un luogo attraverso il gusto”. Ad accogliere i tanti visitatori in Emilia-Romagna Acetaia Giusti, l’Acetaia Aula Mater, l’Acetaia di Bosco di Medolla, Cantina della Volta, l’azienda Marchesi di Ravarino, la distilleria Roteglia 1848
Con le festività pasquali che hanno fatto registrare ottimi risultati per il turismo in generale, e per quello enogastronomico in particolare, sono emersi però alcuni punti critici. La carenza di personale, la tendenza a fare soggiorni brevi e soprattutto l’overtourism. Il presidente della Fondazione San Daniele: "Abbiamo i dati sul turismo, ma siamo ciechi da un occhio. Servono a prendere decisioni ponderate da parte degli operatori di settore e della politica, per capire se va posto un limite ed eventualmente quale sia"
Dopo delle festività pasquali che hanno fatto registrare ottimi risultati per il turismo in generale, e per quello enogastronomico in particolare, sono emersi alcuni punti critici come la carenza di personale, la tendenza a fare soggiorni brevi e soprattutto l’overtourism. Il presidente della Fondazione San Daniele: "Abbiamo i dati sul turismo, ma siamo ciechi da un occhio. Avere questi dati serve a prendere decisioni ponderate da parte degli operatori di settore e della politica, per capire se va posto un limite ed eventualmente quale sia"
Oggi più che mai l’esperienza enogastronomica si è trasformata nel motivo per cui le persone si mettono in viaggio. Il turista è sempre più esigente, attento alla qualità dei prodotti e desideroso di comprenderne l'origine. Attraverso lo storytelling, dunque, tante realtà produttive cercano di rendere il consumatore più consapevole delle eccellenze dei territori. In questo contesto si inserisce, nel weekend del 22 e 23 aprile, WeFood, la manifestazione che porta le “Fabbriche del Gusto” ad aprire le proprie porte e far conoscere i propri segreti
L'inviata speciale e direttrice della tre giorni ricorda che saranno protagoniste degli eventi anche le 1.000 migliori imprese di Italypost e L'Economia del Corriere della Sera. L'inviata speciale e direttrice del Festival: “Le nostre Pmi sono rapide e veloci nel cambiare la propria organizzazione. Sono imprese che a volte operano in nicchie di mercato. Ma sono innovative e nel loro settore sono leader a livello mondiale”
Che scenari futuri si prospettano per le imprese italiane chiamate ad affrontare un periodo come quello attuale? E quali sono i segreti di chi, anche in un biennio così complicato, è riuscito a crescere? Questi i temi a cui si cercherà di rispondere nel corso della XVI edizione del Festival promosso da Italypost con L’Economia del Corriere della Sera, nella città veneta dal 14 al 16 aprile. Presenti oltre 60 imprenditori Champions, ossia le eccellenze di performatività italiana
La dinamica di sviluppo della regione si inserisce nelle molte “eccezioni” della storia. A differenza della tradizionale industrializzazione, questo territorio ha sviluppato un sistema di produzione diversificato basato su piccole e medie imprese che promuovono reti di collaborazione. Un modello che ha permesso di creare un alto standard di vita e un forte tessuto sociale. E che potrebbe essere un esempio per il futuro dell'economia globale. Pubblichiamo la prefazione del volume a cura di Stefano e Vera Zamagni
Per il professore di economia e politica industriale dell’Università di Parma la crescita dimensionale delle imprese e l’upgrading delle produzioni sono stati i fattori che hanno contribuito alla competitività della regione. Lo dimostrano i risultati della ricerca dei Champions di Italypost, conseguenza delle “giuste direzioni” intraprese dalle politiche industriali del governo regionale. E mentre Bologna vive una stagione straordinaria, “non si possono trascurare alcuni rischi involutivi”. Fra questi, “le disuguaglianze, il calo demografico, i campanilismi e l’euforia di narrativa”
In un periodo delicato come quello attuale gli attori culturali scontano il peso di amministrazioni che non riescono a considerare come investimenti le spese sostenute nel comparto. Balbi, direttore artistico del Museo d'Arte Moderna di Bologna: “L'Italia spende il 2,9 per mille del Pil in servizi culturali quando Germania e Francia stanziano il triplo”. E aggiunge: “Si fa fatica a valutare un progetto per qualcosa di diverso dal numero di biglietti venduti, con questa logica ci sono conseguenze per tutto il sistema, anche a livello di posizionamento sullo scenario mondiale"
Gorizia e Nova Gorica diventeranno un’unica Capitale della cultura nel 2025, ma sono circolate svariate notizie su ostacoli che sembrano frapporsi alla realizzazione pratica dei progetti inizialmente preventivati nel bid-book. Gibelli: “Per alcuni progetti ci sono stati dei ridimensionamenti, per esempio per il Palabigot, a causa dell'aumento dei costi dei materiali. Ma due anni è un tempo sufficiente per tutti gli altri". E sul presunto commissariamento del Comune: "Solo dicerie”
La proposta di modificare il quadro normativo vigente, alzando i limiti dimensionali per rientrare nell’albo artigiani, è ferma da due anni. Leone: “Il frequente cambio dei ministri non ha aiutato. Ma noi continuiamo ad insistere perché ce lo chiede il settore”. E perché diventi più attrattivo, è necessario anche “investire in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità e nella cultura imprenditoriale: bisogna accompagnare l’artigiano ad una mentalità manageriale”
L’artigianato è un settore determinante per la storia della nostra economia, ma oggi non sembra godere di buona salute. In Veneto, nel terzo trimestre ‘22, erano venute a mancare 1.830 imprese artigiane rispetto allo stesso periodo del ‘21 (-1,4%). In Emilia-Romagna la riduzione era stata dello 0,8%. In Lombardia dal 2019 al 2022 sono state perse ben 8.155 imprese (-3,4%). Un tasso di mortalità che potrebbe però essere sovvertito se si sconfiggessero alcuni pregiudizi, puntando ad esempio sulla formazione. Ma anche riscoprendo nella tecnologia un’utile alleata per la sopravvivenza
Secondo il professore di Storia dell’Economia all’Università di Modena e Reggio Emilia i singoli progetti non bastano più. Per fermare il fenomeno occorre “fare sistema” ma soprattutto “aumentare le retribuzioni, incentivare l’innovazione e la ricerca nelle imprese, ridurre la flessibilità del mercato del lavoro”. Le Università? Poco attrattive per studiosi stranieri, “a causa di stipendi troppo bassi e una certa ritrosia dagli Atenei nel chiamare colleghi esteri”
Per l’imprenditore creativo, editore della rivista d’arte Flash Art e direttore del progetto 2031, la Milano fashion week raccoglie i più grandi marchi del Made In Italy ma, dal punto di vista commerciale, non è capace di instaurare un dialogo internazionale come invece sa fare la rivale Parigi. A penalizzare le imprese italiane è la dimensione: un sistema produttivo molto articolato, troppo piccolo e dislocato. Ma sul green l'Italia può fare da guida
I premi letterari più blasonati garantiscono visibilità all’autore e un reale incremento delle vendite. Ma nel mare magnum dei concorsi, alcune caratteristiche sono indicative della serietà del progetto, ad esempio un’identità forte espressa dal regolamento e il coinvolgimento degli attori radicati nel territorio di riferimento. Pivato, per undici anni presidente del comitato di gestione del Campiello, che si occupa di gestione dei patrimoni culturali: “I premi sono per l’editoria un osservatorio sul cambiamento sociale in atto”
Il mercato dell’arte contemporanea è cambiato fortemente negli ultimi vent’anni, diventando più insidioso tra globalizzazione, crescita delle transazioni online, l’ascesa di economie emergenti e l’accumulo di grandi ricchezze delle élites. Investire in opere può essere un modo per diversificare il proprio portafoglio, ma richiede molto studio o l’affiancamento di figure specialistiche. Anche guardando al futuro e al mercato degli Nft, una forma d'arte destinata a diventare sempre più importante
Il Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri si ritrova a Venezia per il consueto appuntamento annuale. Utile per discutere sullo stato di salute del settore e approfondirne le dinamiche. Secondo il rapporto Aie, presentato per l'occasione, c’è una ripresa per le librerie fisiche, mentre si registrano perdite dell’online. Il presidente Levi: “Il libro nel complesso tiene, ma l’inflazione pesa sui piccoli editori”
La nomina congiunta a Capitale della Cultura fornisce una rara occasione, quella di lavorare in sinergia perché la somma di uno più uno faccia più di due. Ma a quali obiettivi puntare, realisticamente e rispettando le peculiarità dei territori? A rispondere è un'analisi di Aldo Cristadoro, ceo di Intwig: uno sviluppo più sostenibile, una gestione migliore di risorse e servizi, un'alleanza formativa e di promozione delle eccellenze
Il socio e segretario del collettivo Zalab ha firmato con Andrea Segre e Stefano Collizzolli “Trieste è bella di Notte”, che verrà presentato il 22 gennaio al 34mo Trieste Film Festival. Ponendo al centro temi internazionali e universali, Zalab divide il suo operato fra Padova e Roma, per avere uno sguardo sia sul Nordest che sulla capitale. "Essere su Roma è comodo, ma servono anche i rapporti territoriali: è così che si fa rete tra diverse realtà, cosa che in un mercato più ampio come quello romano è più difficile”
L’industria cinematografica italiana è pronta a rimettere in moto la cinepresa e sembra sempre più interessata a prodotti per le piattaforme, a scapito delle sale. Intanto, le singole regioni puntano su una maggiore attrattività e promuovere così il proprio territorio. Girare a livello locale, infatti, garantisce ricadute sul “turismo, sulle strutture ricettive e sulla formazione delle professionalità”, spiega il regista Enrico Lando. Ecco i progetti che prenderanno forma in Veneto e E-R nel 2023 anche grazie alle Film Commission
Il direttore, insieme ad Andrea Grignaffini, delle Guide “Emilia-Romagna a Tavola” e “Milano e Lombardia a Tavola” ha raccontato i criteri di selezione dei migliori ristoranti e pizzerie delle due regioni. Due territori caratterizzati da un forte dinamismo enogastronomico. Determinante nella selezione è stato il legame tra la ristorazione e l’utilizzo delle materie prime di maggior qualità
Il cibo, in Italia più che altrove, è capace di fotografare la complessità del nostro territorio. Un mosaico di tessere diverse che si traduce nella varietà della nostra offerta enogastronomica. Ma come si racconta con pochi ingredienti questa complessità? A rispondere sono le storie raccolte nelle guide enogastronomiche Venezie a Tavola, Emilia-Romagna a Tavola e Milano e Lombardia a Tavola. Una raccolta di 525 ristoranti, 100 pizzerie e 214 prodotti che raccontano le tradizioni, ma anche la direzione della “nuova stella cometa della gastronomia”
Filosofia, moda, leadership, tante idee e spunti da un instancabile lettore come Luca Vignaga, ceo di Marzotto Lab che anche quest’anno ha attinto dalla sua libreria - “una lista, non certo una classifica” - di titoli pubblicati nel 2022 che lo hanno colpito particolarmente. Dieci saggi da consigliare, da mettere sotto l’albero o da regalare a noi stessi per passare queste vacanze natalizie in buona compagnia
La kermesse "ad alta quota" si aprirà con la presentazione di "Designing designers - Dal prodotto alla didattica", del designer Kuno Prey, per concludersi il 9 aprile con il fumettista Guy Delisle. "La Luce nel buio dell’inverno!", questo il titolo scelto quest’anno, illuminerà Cortina D’Ampezzo affiancando la proposta sportiva, con tantissimi protagonisti, spaziando tra i generi ma tenendo sempre alta la qualità. Ne abbiamo parlato con il fondatore Francesco Chiamulera
Da Padova fino a Modena. Passando per Vicenza, Bologna, Milano e Cremona. Il caro energia pesa nei bilanci dei Comuni e rischia di limitare l'offerta culturale. E se a Padova, Milano e Brescia già si prevedono tagli, altri Comuni per ora si dicono più tranquilli. L’assessore Siotto (Vicenza): “Ottimizziamo gli spazi organizzando gli eventi negli orari di apertura dei musei”. Di Gioia (Bologna): “Sfrutteremo al meglio i contributi del Pnrr”. Burgazzi (Cremona): “Compiamo una costante opera di monitoraggio”
Il direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni analizza l’impatto che il caro energia può avere sul settore culturale. E che si concretizzerà nella minore capacità di spesa delle famiglie e nella penalizzazione delle attività particolarmente energivore. Ripercuotendosi in particolare sui cinema, già in difficoltà per via delle nuove modalità di fruizione dei film offerte dal digitale
Per la direttrice dei Musei Civici di Venezia e chairwoman Keyline, fabbrica e cultura non possono che essere “un binomio imprescindibile” e “facce della stessa medaglia”. Per questo è sempre più urgente “sensibilizzare i due mondi” e far comprendere soprattutto agli imprenditori che occorre valorizzare non solo il prodotto, ma anche “il know how e la storia della singola azienda”
Il presidente di Fondazione Symbola riflette sull’evoluzione nel tempo dell’approccio aziendale alla sostenibilità. Che sembra essere sempre più forte e conta, anno dopo anno, un numero crescente di imprese che investe nell’ambiente. Mentre la transizione energetica attualmente “è l’unico antidoto contro il problema dei prezzi e per garantire libertà al Paese”
In un momento in cui le aziende si trovano nuovamente a dover dimostrare la loro reattività e flessibilità, torna l’ottava edizione di Open Factory. L’opening di manifattura industriale che permetterà ai più interessati di partecipare a visite guidate e laboratori nelle aziende che contribuiscono a rendere grande il Made in Italy. In Emilia-Romagna porte aperte da Davines, Negroni e Food and Pharma Systems
Per il presidente di Museimpresa, Antonio Calabrò, aprire le fabbriche significa “dimostrare come i nostri processi produttivi abbiano una forza e una capacità di coinvolgimento”. E come esse siano “il motore della trasformazione positiva del Paese”. Per questo, anche la letteratura di impresa svolge un ruolo fondamentale per “dare un nuovo volto alle fabbriche e renderle competitive sul mercato”
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.