“Abbiamo immaginato e realizzato le nostre città come impermeabili, fatte di materiali duri. Ora dobbiamo ripensarle come delle spugne”. Per Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico di Milano, è questa in estrema sintesi la questione. Che deve passare attraverso una spinta politica volta a rendere convenienti economicamente le demolizioni, ma anche a farsi più trasparente nei confronti dei cittadini. “L’Emilia-Romagna? Nella sua drammaticità, è una lezione da imparare: ci sta spiegando ciò che non andava fatto”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni