L’antico granaio di Palazzo Naldi, nel centro di Faenza, è ormai un punto di riferimento della buona tavola. Qui Remo Camurani e Daniela Pompili, tra arredi artigianali recuperati, piccoli tavoli su cui cadono lunghe lampade, pavimenti in cotto e un bel camino operativo, hanno creato un luogo unico dove la cucina del territorio è protagonista.
Dietro l’apparente semplicità dei piatti si nasconde una rigorosa e appassionata ricerca di ingredienti e di chicche di piccoli produttori che vengono valorizzati attraverso ricette stagionali a tutto gusto.
Camurani, oltre ad avere una spiccata propensione per le materie prime, ha un raffinato palato e una particolare sensibilità per le cotture e le temperature di servizio, sempre modulate in funzione della stagione in corso.
Rifacendosi al mondo contadino o prendendo l’ispirazione da grandi cuochi del passato, Nino Bergese in primis, Camurani mette a segno pietanze dai sapori nitidi e di ottima fattura: dalla schietta Pasta e fagioli dell’occhio con formaggio di fossa, alla squisita Zuppa di cipolla, passando per il magnifico Raviolo all’uovo in brodo di gallina, omaggio riuscitissimo al maestro Bergese. Il Crème caramel, a questo proposito, è antologico.
La cantina dà ampio spazio ai vini del territorio con un occhio di riguardo per I biologici, ma non mancano bollicine alsaziane e francesi.
L’atmosfera è decisamente familiare e l’illusione è quella di essere nella casa della nonna più cuciniera che ci sia, dove i piatti oltre a essere genuini, sono pure curati, saporosi e serviti in porzioni generose. Conto sui 40 euro.
Vicolo S. Antonio, 7 – Faenza (RA)
Tel. 0546.88054
Aperto: solo a cena; anche a pranzo sabato e domenica
Turno di chiusura: giovedì
Ferie: variabili