Sull’ultimo lembo di spiaggia tra Misano e Portoverde (RN), senza ingombranti stabilimenti balneari a limitare la visuale, si apre la veranda di questo ristorante che rappresenta assolutamente – per questi lidi – il giusto compromesso tra relax e qualità. Il plus, oltre alla location e alla cura dei tavoli, è sicuramente dato da un servizio fatto di professionisti, che antepongono a tutto la simpatia propria di questi luoghi.
Il menù si sviluppa in maniera classica per chi frequenta questi lidi, ma sono le proposte del giorno quelle da prendere in considerazione prima di tutto nonostante siano scritte a mano su un foglio di carta: ebbene è qui che avrete l’esatta percezione della disponibilità del mercato e della freschezza dei prodotti offerti. Piccoli gratinati o Calamaretti spillo di entrata; poi, come primi, un perfetto Spaghetto aglio, olio e bianchetti da alternare a un Bigolo sugoso con pancetta e vongole, e poi proseguire con il pescato del giorno in padella: soasi, rombi e sogliole che restano umidi e burrosi, perfetti insomma.
La carta dei vini denota l’appassionata ricerca da parte del proprietario, e difatti vanta etichette non scontate, il ché è confermato da una piccola ma eccezionale selezione di vecchie annate da ottimi produttori, più o meno noti. Il conto che può variare sensibilmente – ovviamente – a seconda delle scelte, ma si assesta tra i 70 e gli 80 euro, bevande escluse, per un pranzo o una cena veramente piacevole e fuori dagli schemi modaioli in cui ci si imbatte non raramente in queste zone.