La multiutility lancia a Terranuova Bracciolini il primo impianto europeo che estrae metalli preziosi dai rifiuti elettronici con tecnologia a basso impatto ambientale. Una rivoluzione che abbatte del 70% le emissioni di Co2 e, alle porte del distretto orafo aretino, promette di trasformare 300 tonnellate di schede elettroniche in 200 chili di oro, argento e palladio all'anno
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni