Lontano da Rimini, addentrandosi nella Val Marecchia tra i castelli e i borghi medievali di Montebello e Torriana, si trova questa storica locanda con camere. Ha un passato glorioso questa insegna: da qui sono transitati Riccardo Agostini e Pier Giorgio Parini. Ora però è Giuseppe Gasperoni (cuoco con un ottimo bagaglio di esperienze) ad aver intrapreso questo nuovo progetto, circondato dai suoi cari, riscuotendo già ottimi risultati. L’edificio dipinto di rosso, ai piedi della montagna, è diviso in due salette rustiche ma eleganti che fanno da palcoscenico a piatti nei quali largo uso si fa di erbe, fiori e piante. Ne possono essere validi esempi l’antipasto a base di semola e fava oppure le bacche rosse del pungitopo, che insieme al manzo e al tuorlo, formano una delle proposte di carne. Non mancano le pietanze di pesce (il mare è poco lontano), come gli spaghetti con decotto di ortica, canocchie e bottarga. Originali e vegetali i predessert e i dolci, come «lenticchie, ananas e rosmarino» e «ricotta, asparagi e mais». In sala la compagna dello chef conduce un servizio solerte, coordinando con capacità una giovane brigata. La cantina (a prezzi più che corretti) è completa, internazionale e attenta nella ricerca di etichette biologiche. I menu degustazione constano di sette portate, a 65 euro: un percorso di pesce e uno di carne. O, in alternativa, otto piatti scelti dal cuoco a 80 euro. Alla carta ci si attesta invece intorno a 60 euro.