Allontanandosi dal mare di Rimini, verso la Valmarecchia, si nasconde un paesino montano di nome Pennabilli, noto ai più per l’antiquariato e per il poeta Tonino Guerra. E da qualche anno a questa parte anche per il ristorante Il Piastrino, gestito da Riccardo Agostini (ai fornelli) e da sua moglie Claudia (in sala). Il locale si trova all’interno dell’oasi verde del Parco Begni, in una grande e affascinante casa in pietra con giardino: in questo ‘rifugio’ si può godere del calore del camino nelle fredde invernate o della fresca brezza nel cortile in estate. Le proposte sono prevalentemente di carne, con un’interessante contaminazione fra prodotti locali e non, come nel caso della trota del Casentino con bietola, limone verdello e bitter. È costante poi l’utilizzo di erbe aromatiche e ortaggi (entrambi coltivati nell’orto di proprietà), soprattutto nei primi e nei secondi, come nei casi dei ravioli aperti con piselli, dragoncello e funghi di primavera, o del daino con erbe macerate, alghe e rafano. Altra costante è la presenza della montagna, ben evidenziata dalla cacciagione da piuma, e persino nella ‘costruzione’ dei piatti: si pensi al dolce «foglie e foglie, sottobosco e Whisky». Il servizio è familiare ma curato e la carta dei vini offre una selezione nazionale ed estera in linea con la cucina. Vi sono vari menu degustazione, a partire da «Colline» (un itinerario gastronomico nella Valmarecchia, in cinque piatti, a 75 euro) sino a «Paesaggi» (otto o dieci piatti, rispettivamente a 95 o a 120 euro, secondo l’estro del cuoco). Presente infine un lodevole menu per i giovani gourmet (under 35), di quattro portate con abbinamento vini a 75 euro.
Via Parco Begni – Pennabilli (RN)
Tel. 0541928106
www.piastrino.it | [email protected]
Turno di chiusura: martedì; mercoledì e giovedì a pranzo; domenica sera – Ferie: variabili