Tra le colline dell’entroterra riminese si cela la perla di Albereto, un piccolo borgo medievale il cui castello ospita un elegante ristorante. La vista panoramica è mozzafiato e godibile sia dai tavoli apparecchiati all’esterno, sia all’interno attraverso le ampie vetrate. Il soffitto in travi di legno e le sedie in ferro battuto incrementano il romanticismo dell’ambiente. Il giovane cuoco e proprietario, Simone Ricci, propone una cucina fusion nella quale utilizza, reinterpretandoli, gli ingredienti conosciuti durante le sue esperienze in Asia: largo spazio quindi a pietanze come lo shiso in tempura e ponzu di melograno o i cappelletti d’anatra alla pechinese con brodo di miso e cinque spezie. La tradizione romagnola si mescola dunque a materie prime internazionali, come nel caso dell’asado di vitello con chimichurri e radici alla brace. C’è poi un certo compiacimento estetico nella presentazione dei piatti, come la dolce mousse di cioccolato, ‘vestita’ da lingotto d’oro da 24 carati e servita in un piccolo scrigno del tesoro, o ancora negli amuse-bouche e predessert (si pensi al fegato di coniglio con cioccolato, brioche e chutney di carote, servito su una piccola statua a forma di coniglio, o alla lingua alla brace con salsa verde e ponzu di mostarda, a forma di bocca). La cantina dei vini si trova al piano inferiore, e custodisce una buona varietà di etichette a prezzi però elevati. Interessanti i cocktail proposti dal bar. Servizio curato. Il menu degustazione muta di giorno in giorno (come anche il prezzo). Scegliendo due piatti e un dolce la spesa si attesta, indicativamente, intorno ai 60 euro.
Via Castello, 14 – Loc. Albereto – Montescudo (RN)
Tel. 0541863198
www.castellodialbereto.it | [email protected]
Turno di chiusura: mercoledì; a pranzo – Ferie: variabili