Nell’immediata campagna a ridosso della città, questo locale è ormai una meta consolidata di chi ama una cucina fondamentalmente ispirata al territorio, ma capace di qualche incursione extraregionale, fatta con buoni ingredienti e condita da un’atmosfera cordiale e serena. L’ambiente semplice, di rustica sobrietà, le tovaglie a quadri e il dehors estivo godibile di sera sono elementi che giocano a favore di un’esperienza all’insegna della piacevolezza. Tra le carte vincenti ci sono i salumi ben scelti accompagnati da panciuta torta fritta, o da croccante polenta fritta e Gorgonzola di Novara con languida goccia, e i tortelli di zucca di impronta mantovana, o di erbetta, fatti al momento e orgogliosamente mostrati al tavolo prima della cottura. In stagione, ci sono anche quelli di ciliegie (il cuoco, Gianpietro Stancari, è nativo di Ceresara, paese in provincia di Mantova, dove questi tortelli particolari sono una vera specialità). Ma le tentazioni continuano e culminano nel finale col gelato mantecato al momento in una Carpigiani del 1964 e scortato su un carrello con svariati possibili topping per arricchirlo. In sala, l’attenzione e le tempistiche degne di un ristorante di livello hanno nome e cognome: Giancarlo Tavani e Mattia Serventi. La cantina è misurata ma qualche fuori lista c’è sempre. Il conto è sotto i 50 euro. Il successo e la popolarità – misurabile anche nella presenza assidua di chef importanti che, nei loro giorni di riposo, approdano qui – sono tali che non è facile riuscire a prenotare.
Strada Budellungo, 104/A – Fraz. Coloreto – Parma
Tel. 0521645626
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