Appena fuori Modena, Massimo e Lara Bottura hanno aperto, nel 2019, la loro guest house in un’antica villa circondata da un ampio parco (con piscina e campo da tennis), magnificamente restaurata e arredata, con innumerevoli opere d’arte sparse per le sale e le camere.
Il ristorante è assai particolare: gli ospiti (ai quali è richiesto di essere lì per le 19.30) siedono convivialmente a tre tavoli comuni e, guardando la cucina, hanno l’occasione di assaggiare (al prezzo di 330 euro, con eventualmente un percorso di abbinamento al calice proposto a 150 euro) un menu degustazione di nove portate – una vera e propria immersione in nuce nel gusto – che raccoglie alcuni dei piatti iconici creati – in venticinque anni di storia – nelle cucine dell’Osteria Francescana. Non mancano quindi pietanze come le «cinque stagionature del Parmigiano Reggiano, in diverse consistenze e temperature» (demi-soufflé, salsa, galletta, spuma e aria) o come «la parte croccante della lasagna» (ovvero una sorta di ‘ricostruzione’ dell’angolo della teglia delle lasagne, ove la pasta rimane in genere ‘bruciata’). O come, ancora, lo «Strawberry fields not forever» (riso cotto con succo di uva fragola, ragù di daino ed erbe aromatiche).
La domenica, alle ore 13, Casa Maria Luigia sveste l’abito da sera e propone «Tòla Dòlza» (ovvero «prendila dolcemente», in dialetto modenese): un magnifico brunch (al prezzo di 125 euro, bevande escluse), ‘sparso’ in luoghi a sorpresa della proprietà, che fa perno attorno al forno a legna posto in giardino.
Stradello Bonaghino, 56 – Modena
Tel. 059469054
www.casamarialuigia.com | [email protected]