Aumenta la presenza di Rete Civica, appartenente alla coalizione di centrodestra, nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Dopo aver deciso di abbandonare la Lega, il consigliere regionale Simone Pelloni, ex-sindaco di Vignola, entra ufficialmente nel Gruppo, affiancando il consigliere regionale Marco Mastacchi.
Questa mattina, presso la Regione, si è formalmente siglato l’ingresso di Pelloni in Rete Civica, alla presenza del presidente Alecs Bianchi e di Mastacchi. “La nostra voce raddoppia- sottolinea Bianchi – significa dare un segnale forte al territorio. Mastacchi aggiunge che la crescita del gruppo del 100% non ha solamente un significato simbolico, ma considerando la precedente esperienza da sindaci e i tre anni e mezzo di mandato condivisi assume un approccio concreto.” Il consigliere evidenzia, inoltre, l’intensa attività di Rete Civica: “Abbiamo prodotto 200 atti, ossia 1 al giorno lavorativo e con l’arrivo di Simone le possibilità aumenteranno”.
Pelloni motiva la sua scelta con la necessità di ritrovare coerenza tra le parole e le azioni, prioritarie per i civici. Il suo obiettivo è tornare a occuparsi di questioni concrete, rispondendo ai bisogni reali anziché seguire quelli nazionali dei partiti principali, ritenendo che le persone debbano essere la priorità, superando le logiche partitiche. L’ex leghista dichiara che la militanza in un partito comporta “logiche e dinamiche che non considerano la realtà e i suoi bisogni e che non condivido più”. Inoltre, aggiunge: “Vorrei non avere più contrapposizioni politiche perché al governo c’è una formazione o l’altra, ma come ho fatto anche da sindaco ragionare con chi ha colore diverso per il bene della collettività“. La decisione di rompere con la Lega, con la quale la tensione era evidente da tempo, è stata influenzata da divergenze, in particolare sulla realizzazione di opere.
Con l’arrivo di Pelloni, Rete Civica prospetta gli impegni elettorali futuri, considerando le elezioni amministrative del 2024 come un banco di prova. Mastacchi dichiara che attualmente non c’è attenzione da parte dei partiti alle regionali del 2025. Rete Civica, però, sarà sicuramente presente, organizzandosi per coprire tutte le province della Regione, in collaborazione con il resto del centrodestra.