Dopo il -0,1% mese su mese di ottobre, le stime preliminari dell’Istat per novembre vedono una riduzione dello 0,4% rispetto al mese precedente e un aumento dello 0,8% su base annua. Il rallentamento del tasso di inflazione su base tendenziale, ai minimi da marzo 2021, si deve principalmente ai prezzi energetici e, in misura minore, al rallentamento degli alimentari lavorati, dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei servizi relativi ai trasporti. I prezzi del “carrello della spesa” frenano dal +6,3% di ottobre a +5,8%
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