La società bresciana che si occupa della gestione dei rifiuti e della vendita di energia e gas ha totalizzato i ricavi pari a 10,95 miliardi in contrazione del 35% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa variazione è riconducibile al calo dei prezzi energetici e ai minori volumi venduti. L’ad del gruppo Renato Mazzoncini ha mostrato soddisfazione per l’Ebitda che “è in crescita del 20% ed è il risultato di una continua crescita di A2a che continua dal 2021 quando abbiamo lanciato il Piano industriale”
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