Quando mancano circa 930 giorni al via delle Olimpiadi, i lavori partiti in Veneto e Trentino-Alto Adige sono pochi e alcuni saranno terminati solo dopo l'evento. Preoccupa soprattutto la viabilità, con il cantiere principale della variante di Cortina che verrà aperto solo dopo i Giochi. A forte rischio anche la variante di Longarone. Tra le strutture sportive, sono fermi i lavori per la nuova pista da bob di Cortina in attesa dell’assegnazione della gara d’appalto per il secondo lotto. In Trentino aggiudicato l’intervento allo stadio del salto con gli sci, mentre in Alto-Adige il Tar ha sospeso i lavori e annullato l’appalto per il centro di biathlon
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