Il capoluogo emiliano ha adottato un nuovo sistema di gestione per la manutenzione degli edifici pubblici, mirando alla neutralità climatica entro il 2030. Si passerà da un modello con sei servizi appaltati a un'unica partnership pubblico-privata. Questo dovrebbe favorire l'installazione di impianti fotovoltaici, l'ottimizzazione dei consumi e la produzione di energia pulita. L'assessore ai Lavori pubblici: "È una rivoluzione copernicana dal punto di vista della manutenzione"
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