Per l’azienda reggiana che produce macchinari e componenti per giardinaggio, agricoltura, attività forestale e industria, pesa il calo organico delle vendite pari al 15,8%. L’Ebitda adjusted scivola a 25,3 mln dai 27,3 del ’22, risentendo della diminuzione delle vendite. Nel ’22 l’utile netto era pari a 16,9 mln. L’azienda ha debiti per 227,2 mln dai 177,3 mln del dicembre ’22. L’ad Bartoli: “Il Gruppo ha mantenuto la marginalità programmata nonostante il contesto sfavorevole alle vendite che si registra dalla seconda metà dello scorso anno”
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