Cantine, distillerie, caseifici. Sono solo alcune delle “Fabbriche del Gusto” che apriranno le porte nel weekend del 22 e 23 aprile in occasione dell’edizione primaverile 2023 di WeFood. Alla manifestazione promossa da ItalyPost e Touring Club italiano, saranno protagoniste proprio le aziende di eccellenza dell’enogastronomia italiana, una filiera che ha potuto vantare un valore di 580 miliardi di euro nel 2022.
Come nell’ultima edizione autunnale, anche questa rassegna primaverile permetterà di scoprire prodotti di alta qualità e tecniche di lavorazione tanto tradizionali quanto contemporanee delle materie prime dei nostri territori. Con la possibilità inoltre di prendere parte a visite guidate, showcooking e degustazioni in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lombardia, anche grazie al contributo del partner Lattebusche.
In Emilia-Romagna aziende aperte alla scoperta di vini, liquori e aceto
In Emilia-Romagna, i partecipanti disporranno di una lunga serie di tappe per scoprire i tanti prodotti d’eccellenza del territorio. La provincia di Modena è da sempre patria dell’aceto balsamico, a esaltare le caratteristiche di questo prodotto d’eccellenza l’Acetaia Giusti, che ne presenterà la propria produzione. Dal XVII secolo la famiglia Giusti cura il suo Aceto Balsamico, tramandando una ricetta che si traduce in complesse armonie di gusto e in prodotti d’eccellenza apprezzati in tutto il mondo. All’interno dell’azienda è presente il Museo Giusti che traccia la storia dell’aceto balsamico di Modena e del suo incontro con la famiglia Giusti. All’interno sono esposte botti secolari, come ad esempio la botte “A3” con cui Giuseppe Giusti si presentò a Firenze nel 1861 in occasione dell’Esposizione Italiana indetta dai Savoia, ottenendo una medaglia d’oro per un balsamico di 90 anni. Continua il tour alla scoperta dell’aceto con la visita presso l’Acetaia Aula Mater, che fa parte del Consorzio per la tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. La produzione rispetta la tradizione secolare dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., seguendo i metodi propri di questo antichissimo processo, prestando attenzione alla durezza dei legni, gestendo al meglio i mosti e le botti.
Nella stessa provincia, riconosciuta in tutto il mondo, è la produzione di Lambrusco. E la Cantina della Volta è nata proprio da questa passione per il vino locale dall’iniziativa di un gruppo di amici appassionati di vino che hanno chiesto a Christian Bellei di condividere un nuovo progetto nel settore vinicolo: dare continuità alla produzione di vini del territorio modenese secondo il Metodo Classico, ampiamente utilizzato in Francia, meglio noto come Metodo Champenoise, cioè quello della fermentazione naturale in bottiglia. Il tour enologico prosegue con l’azienda vinicola Marchesi di Ravarino che nasce nel 2009 contestualmente alla fondazione dell’azienda agricola “I Monti” da parte di Angelo Marchesi coadiuvato dal figlio Nicola, sullo storico podere denominato “Castel Crescente”. I vini sono ottenuti da uve provenienti da una rigorosa coltivazione biologica, raccolte a mano e vinificate in purezza secondo il metodo ancestrale, tecnica enologica che prevede la naturale rifermentazione in bottiglia.
Infine, sempre nel modenese, sorge la distilleria Roteglia 1848, nel centro dell’Emilia, per opera di una famiglia di origini svizzere, abili nel commercio di spezie, nella preparazione di distillati e liquori. Dal Nocino al Sassolino, la produzione di liquori artigianali, infusi alcolici e bagne per dolci, realizzati secondo le antiche ricette, è stata tramandata di padre in figlio fino ai giorni nostri. Una storia nella creazione di liquori che oggi continua a vivere grazie a noi, Roteglia 1848, una società composta da giovani sassolesi fortemente legati alla storia locale, che con coraggio e perseveranza continua la tradizione.
A WeFood 2023 anche il Progetto Academy e gli showcooking
In questa edizione primaverile, le Fabbriche del Gusto 2023 non solo apriranno le loro porte al pubblico per le visite guidate ma dedicheranno inoltre un tour esclusivo agli studenti del progetto Academy, che tradizionalmente dalle Università di tutta Italia si sposteranno per visitare alcune fra le aziende che meglio rappresentano il settore. Al progetto quest’anno parteciperanno anche studenti esteri. Mentre anche per questa edizione di WeFood 2023 sono previsti degli showcooking, per essere coinvolti nella creazione, dall’inizio alla fine, di alcuni dei prodotti più gustosi dei nostri territori.
Per scoprire anche le Fabbriche del Gusto che apriranno in Emilia-Romagna e Lombardia, tutti gli showcooking e per prenotare le visite e gli eventi di proprio interesse, è possibile visitare il sito ufficiale.