Confrontarsi, scambiare idee, a partire dall’esperienza concreta delle aziende del territorio: questa la domanda sempre più forte che stiamo raccogliendo dalle imprese, oggi consapevoli che la costruzione di rei nel territorio può essere preziosa per trovare soluzioni e risposte nuove alle continue sollecitazioni imposte dall’incertezza dei mercati.
Un’esigenza che trova conferma anche nella buona adesione al nostro roadshow “Il viaggio della sostenibilità” che, in collaborazione con Confindustria Vicenza e con la sponsorship di BPER Banca, offre l’occasione di entrare in alcune realtà del territorio toccando con mano, di volta in volta secondo una declinazione diversa, alcune esperienze innovative.
Così ad esempio in Cereal Docks lo scorso 3 novembre, in collaborazione con il Raggruppamento Est Vicentino di Confindustria Vicenza, abbiamo ragionato sulle connessioni fra sostenibilità e risk management. L’azienda è già “allenata” ad applicare il risk management ad ogni ambito perché deve fare i conti con un prezzo unico di riferimento per tutto il mercato fissato dalla borsa di Chicago: ecco che diventa fondamentale eliminare o ridurre l’impatto di ogni variazione esterna tramite le opportune operazioni di copertura del rischio valuta/prezzo.
Una prassi che ha consentito a Cereal Docks di guardare per tempo all’energia come a un potenziale elemento di rischio e di attuare “in tempi non sospetti” interventi come la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici e di cogenerazione che oggi l’hanno messa al riparo da problematiche che vivono altre imprese.
La prossima tappa, in collaborazione con il Raggruppamento Ovest Vicentino di Confindustria Vicenza, ci porterà invece, giovedì 24 novembre, all’interno di uno degli stabilimenti di Crocco spa, azienda che ha saputo integrare la sostenibilità nel proprio core business con progetti che sono diventati modelli di riferimento a livello nazionale come l’imballaggio carbon neutral (a impatto zero dal punto di vista delle emissioni di CO2, con una misurazione espressa secondo una procedura certificata) e il packaging plastic con materiale da riciclo.
Oltre alla sostenibilità ambientale, l’impegno dell’azienda guarda anche alle dimensioni della sostenibilità sociale ed economica che trovano sintesi nel nuovo bilancio di sostenibilità. Sfide in cui la formazione gioca un ruolo fondamentale sia per rispondere alla nuova domanda di competenze sia per costruire una cultura aziendale diffusa su questi temi: il nostro macroprogetto Sostenibilità 360⁰ va proprio in questa direzione.
Per maggiori info:
https://www.niuko.it/formazione-e-consulenza/progetto-sostenibilita-360/