È una passione che dura da oltre quattro decenni quella di Floriano Cinti per il vino e per i Colli bolognesi. Debutta come vignaiolo nel 1978 acquistando con un gruppo di amici, il podere “Isola” a Sasso Marconi, vicino al fiume Reno. Il tempo passato dai primi due ettari di vigneto impiantati nel 1979 alla moderna attività vinicola di oggi coincide con un lungo percorso di apprendimento formativo e di continua attività in tutte le fasi del lavoro: dalla potatura alla vinificazione passando per la vendemmia.
Nel 1992, la fine della cooperativa diventa per Cinti l’occasione di continuare la storia vitivinicola da solo. Rileva il podere, impianta sei ettari di nuovo vigneto nella zona di Tignano e trasforma il magazzino in cantina. Da allora in poi il terreno dell’Isola è stato interamente adibito a vigneto, ne è stato impiantato uno a Tignano e ne sono stati affittati altri in zone vocate di Sasso Marconi.
Di pari passo è andato l’aggiornamento tecnologico della cantina. Tutte le uve prodotte nei 27 ettari di vigneto dell’azienda, vengono raccolte a mano. Da uve proprie del vitigno autoctono per eccellenza dei Colli Bolognesi, il grechetto, coltivate nel rispetto dell’equilibrio biologico del vigneto, con basse rese produttive per ceppo, viene prodotto, con metodo Charmat e affinamento in autoclave di alcuni mesi sui propri lieviti, il Pignoletto Frizzante: giallo paglierino con riflessi verdi, profuma di mela verde e al palato è fresco e ha buona acidità. Beverino e brioso, si addice a carni bianche e piatti di pesce delicati.