Con l'arrivo del caldo torrido e l'emergenza siccità le famiglie italiane fanno scorta di acqua in bottiglia. E con il rischio che la mancanza di anidride carbonica nell’industria alimentare possa portare a uno stop della produzione di acqua frizzante, un supermercato reggiano corre ai ripari. E decide di razionarla. Il responsabile Corti: "Abbiamo voluto limitare accaparramenti. Scelta fatta per garantire a tutti di poter acquistare l’acqua"
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