Un progetto nato dall’unione tra le grandi aziende della motor valley e diversi atenei dell’Emilia-Romagna. Grazie al quale oltre 500 studenti ricevono competenze in materia di innovazione per il settore auto e moto. Parliamo del Muner emiliano, uno dei diversi casi virtuosi emersi in regione. Ma non c'è il rischio che le imprese dettino tempi e priorità alle università? Il professor Testa: “Non è così. E la collaborazione consente agli studenti di sfruttare laboratori e infrastrutture private e di acquisire competenze aziendali”
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