Una storia di passione, quella di Michele Bacilieri, per il bello e, va da sé, per il buono, che perpetua in questo locale, piccolo ma chic, e dalla precisa personalità, la sua, in pieno centro a Ferrara.
La cucina è contemporanea e animata da combinazioni insolite ma solide, ed equilibri che dimostrano l’innato senso della misura di Michele Bacilieri che ordisce piatti che sono, in tutto e per tutto, sue estensioni. La cucina, a vista e collocata proprio dirimpetto all’ingresso, parla chiaro: non c’è nulla da nascondere, men che meno l’entusiasmo e la creatività che pervade ogni elemento e ogni movimento di questo universo. I piatti solo solo apparentemente semplici e prevedono sempre un elemento portante, la polenta, la terrina, la tartare, solo per per prendere in esame gli antipasti, intelligentemente combinati, rispettivamente, con baccalà mantecato e tartufo, con l’anguilla affumicata, la verza e il foie gras o, ancora, con la salsa tonnata. Il tutto, a incorniciare sapori precisi, netti e puliti che parlano di un palato mentale, prima ancora che fisico, di grande spessore.
In sala la sempre sorridente Elisa Fusi si occupa della gestione di una cantina che, oltre alle referenze nazionali, ospita anche alcune importanti aperture estere. L‘accoglienza informale e il servizio, rapido e gentile, completano il quadro. Quanto al conto, da tenere presente che potrà oscillare sensibilmente a seconda del menù prescelto, in genere tra i 60 alle 80 euro; sui 60, invece, se si deciderà di scegliere alla carta.