Il 22 marzo è il giorno del nuovo tentativo del produttore forlivese di imbarcazioni di lusso (controllato all'86% dai cinesi di Weichai) di sbarcare in Borsa. Questa volta in casa di chi controlla la maggioranza, dove saranno collocati oltre 80 mln di euro in azioni, con forchetta di valore che balla tra 2,50 e 3,3 euro. Riuscendo nell'operazione in cui aveva fallito, nel 2019, a Piazza Affari
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