A Montecchio Emilia, lungo il fiume Enza, nel cuore delle terre di Matilde di Canossa, luoghi vocati alla coltivazione della vite, fin dai tempi dei Romani, crescono i vigneti dell’azienda dei fratelli Gianni e Marco Storchi. Il terreno, tre ettari, di natura alluvionale, è ricco di argilla, che dona alle uve alte concentrazioni zuccherine e aromatiche, e di calcare che, col magnesio, rende i vini più profumati. La presenza consistente di ghiaia nel substrato garantisce il drenaggio delle acque piovane. La conduzione in vigna è totalmente naturale e biodinamica. Assenti: diserbanti, pesticidi, sistemici e concimi chimici e per scelta si rinuncia all’uso di acqua irrigua. Anche in cantina l’approccio lavorativo è decisamente minimalista: sì al controllo delle temperature, ma è bandita ogni filtrazione tutti i processi di vinificazione avvengono senza aggiunta di additivi o coadiuvanti, fatta eccezione per il solo uso consapevole e contenuto di solfiti. Tutte le fermentazioni sono spontanee. Così, da uve Ancellotta, Lambrusco Salamino e Lambrusco Maestri fermentate spontaneamente in acciaio nasce Pozzoferrato, che porta il nome dell’antico quartiere in cui si trova la cantina Storchi. Rifermentato in bottiglia con proprio mosto e presa di spuma naturale di colore rubino con schiuma porpora. Al naso, è un incontro tra frutti rossi polposi e lavanda pepata. In bocca è fresco, ha corpo ed è sapido con tannini fini. Ha una beva scorrevole che riporta alle merende contadine in campagna e che dunque va a nozze con salumi e gnocco fritto.
Cantina Storchi
SP 12, 52 – Montecchio Emilia (RE)
Tel. 0522865957 – www.storchivini.it│[email protected]