A breve distanza dalla città, immersa nel cuore della campagna modenese, vi è l’ultima creatura partorita da quello sconfinato genius loci che è Massimo Bottura, Casa Maria Luigia. La bella residenza del diciottesimo secolo, incastonata in sei ettari di parco, è affidata alle cure di Jessica Rosval, giovane chef canadese al fianco di Bottura presso l’Osteria Francescana dal 2014.
E proprio ai piatti simbolo della celeberrima osteria è dedicato il menù del bucolico distaccamento: 9 portate atte a racchiudere 25 anni di storia di uno dei ristoranti più famosi del mondo; 9 piatti che hanno segnato la Storia recente della gastronomia. Dal “Merluzzo Mare Nostrum” a “La parte croccante della lasagna”, fino a “Oops! Mi è caduta la crostata al limone”, qui e solo qui, al costo di 310 euro, diventa possibile ripercorrere l’intera evoluzione botturiana. Discorso a parte per il brunch della domenica intitolato “tòla dòlza”, espressione modenese che invita al relax e che, al prezzo di 95 euro, offre assortite pietanze deliziosamente impreziosite dalla cottura in forno a legna e servite in quel contesto idilliaco che è il parco di proprietà. Tra queste la “pancia di maiale marinata nello sciroppo d’acero”, elegante omaggio della cuoca alla sua terra natale, o la “frittata di anguilla e cipolla dolce”. Piatti che valicano confini e coccolano l’avventore, come scuola botturiana vuole.
Quasi superfluo dire che il servizio è organizzato alla perfezione, accogliente e mai invadente. Si beve bene e si mangia meglio. L’unica impresa è riuscire a prenotare un posto per poter vivere questa esperienza.
Stradello Bonaghino, 56 – Modena
Tel. 0594 69054 | www.casamarialuigia.com | [email protected]
Aperto: a cena e la domenica a pranzo – Turno di chiusura: domenica sera; lunedì
Ferie: variabili | Carte di credito: tutte