Nel cuore di Rubiera, paese sulla sponda sinistra del Secchia, da oltre 80 anni, è in attività una “clinica”, nota ben oltre i confini regionali, che somministra ai suoi pazienti una terapia inusuale, fatta di classici della cucina emiliana. La “cura”, che si mantiene pressoché inalterata da sempre, funziona da generazioni. I “pazienti” vengono per gustare le specialità della casa e godere della convivialità di questo elegante ristorante, aperto nel 1936 dai coniugi Arnaldo e Lina Degoli e oggi gestito dalla primogenita Anna e da suo figlio Roberto Bottero con la moglie Ramona.
In carta, si susseguono numerosi piatti e chicche del territorio, alcuni dei quali sono dei veri must come la “spugnolata” (un’opulenta lasagna a base di besciamella, formaggi, carne e sugo di spugnole). Bolliti (con mostarde e salse) ed arrosti come pure i vari salumi e i dolci, tra cui il ghiotto budino della nonna, la zuppa inglese e la raffinata pera sciroppata all’arancia servita con zabaione al Marsala, arrivano in sala scortati sul carrello ipnotico.
Tra i primi dominano quelli fatti con la pasta all’uovo (tortelli e tagliatelle fatte rigorosamente in casa) ed è data grande attenzione alle minestre in brodo, che godono di una sezione dedicata all’interno del menù e che qui non mancano di certo, considerando la centralità del succitato carrello dei bolliti cui fa eco, per assortimento, quello degli arrosti. La cantina spazia lungo tutto lo Stivale e ammicca ad Oltralpe, il servizio è cordiale e preciso. Conto sui 70 euro.
Piazza XXIV Maggio, 3 ̶ Rubiera (RE)
Tel: 0522626124 ׀ www.clinicagastronomica.com ׀ [email protected]
Aperto: sempre ̶ Turno di chiusura: domenica sera e lunedì a pranzo ̶ Ferie: dal 1 al 21 agosto
Carte di credito: tutte