Nel momento in cui in azienda si sceglie di cambiare qualcosa, una delle valutazioni più importanti riguarda i fornitori.
L’innovazione che ogni settore vive nel proprio mercato è sempre più rapida e, proprio per questo motivo, diventa necessario dotarsi delle risorse migliori per non essere passivi osservatori, ma protagonisti del cambiamento.
La scelta dei nuovi fornitori, per accompagnare l’azienda nella propria crescita va studiata con la giusta attenzione, per non cadere nella più comune delle trappole: selezionarli e sceglierli basandosi su metriche non adeguate.
Le variabili da valutare
Ogni segmento di mercato ha delle caratteristiche uniche: vanno capiti i fattori critici di successo per progettare la supply chain a monte, in modo tale che concorra alla creazione del valore per il cliente finale.
Il giusto fornitore deve garantire un servizio che sia quanto più possibile allineato alle necessità del proprio cliente in termini di:
- Velocità: i tempi richiesti dal mercato sono, con importanza costantemente crescente, uno degli aspetti che decretano la sopravvivenza delle aziende. I fornitori, quindi, devono garantire tempistiche allineate a quelle del cliente finale.
- Flessibilità: la variabilità nella domanda, in termini di volumi, componenti e personalizzazione deve essere supportata dai fornitori, per evitare l’insorgere di ostacoli al corretto scorrimento del flusso di valore.
- Pricing:basare la scelta di un fornitore solamente sul prezzo proposto rischia di creare degli effetti negativi come allungamenti nei tempi di risposta o riduzione della qualità del servizio o prodotto fornito.
Il dettaglio fondamentale
Qual è, però, l’elemento cruciale?Affrontando un cambiamento, comprendere il punto di partenza e l’obiettivo che si vuole raggiungere è fondamentale.
Può sembrare banale, ma uno degli errori che capitano più spesso è proprio la scelta di intraprendere un percorso che non sia realmente utile per aiutare la crescita del business.
La domanda da porsi è sempre “Perché capita il problema che voglio risolvere?”