Innovare questo settore è fondamentale per garantire un’interazione priva di rischi tra robot ed operatori, grazie all’utilizzo combinato di soluzioni meccatroniche e sistemi di rilevamento ottici. È l’obiettivo di SCaVa, il modello nato dall’unione delle due aziende hi-tech emiliane. Il progetto si è aggiudicato un finanziamento dell’Ue all’interno del programma Horizon2020
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni