Un notevole cambio di passo il suo, con questa sede nella quale ha ormai posto le basi di una precisa idea di quella che può essere definita una nuova tradizione del territorio. Meglio ancora forse, una giocosa reinterpretazione in chiave personalissima di grandi classici stravolti nella forma della presentazione e allo stesso tempo fedeli agli originali nel gusto.
Si può scegliere tra due menu degustazione che si chiamano rispettivamente “#Divertiti” (5 portate a 65 euro) e “#Divertiti di +” (80 euro, 8 piatti) e non manca l’attenzione ai bimbi con una piccola selezione a loro dedicata (tortellini in brodo o in crema di Parmigiano e gelato alla crema).
Ci si diverte davvero, a partire da un’ormai leggendaria, nobile versione di insalata russa, per continuare con la suadenza del porro bruciato con beurre blanc e ragù di mandorle salate. Notevole la trippa di baccalà con pomodoro datterino, ma non sono da meno gli spaghettoni alle alici con aglio, olio e peperoncino e un altro piatto iconico come i fusilli con cipolla di Medicina, burro e Parmigiano Reggiano. Da non perdere tra i secondi le carni, come quella del germano “sparato”. Tra i dolci convince “save the bees”. Bella carta dei vini, con un’ottima selezione al calice e di grande cordialità il servizio.
Massimiliano Poggi Cucina – Via Lame 65/67 – ingresso da Via di Corticella 61
Trebbo di Reno – Castelmaggiore (BO)